Quanto è importante il contratto con la web agency?
Il contratto con la web agency è molto importante perché definisce nel dettaglio i ruoli e la collaborazione.
Un'azienda che investe deve essere tutelata sia da un punto di vista legale che da un punto di vista strategico per questo quando ci viene chiesto quanto è importante il contratto con la web agency, siamo molto attenti alla risposta e siamo molto decisi nel dire che l'accordo è molto importante.
Un sito è fatto di
- Parte tecnica
- Grafica/ Contenuti
- Pubblicità
Un sito ha nel tempo
- Costi gettone
- Costi fissi
- Costi variabili
Quando si parla di quanto è importante il contratto con la web agency deve essere chiaro che si fa riferimento al rapporto di lavoro e più il contratto è dettagliato, più l'azienda che spende è tutelata. Più la web agency è chiara nei servizi che propone più dal nostro punto di vista è professionale perché leggere nei contratti realizzazione sito aziendale non significa proprio nulla, visto che non si parla di come viene realizzato.
Crediamo che un contratto possa essere un buon motivo di scelta, quindi se hai un'azienda e ti chiedi quanto è importante il contratto con la web agency, la nostra opinione è che più il contratto è chiaro più sei certo di lavorare con professionisti. Normale che si deve leggere e comprendere cosa viene proposto, cosa fa la web agency e cosa deve fare l'azienda.
Noi consigliamo di evitare sempre web agency con
- Pacchetti forfettari
- Diciture troppo generali
- Frasi ambigue (ad esempio quando si parla di indicizzazione perché è una cosa gratuita ed è una cosa che non può fare la web agency)
Una cosa a parte sono gli accordi che servono nel sito quindi accordi cliente/azienda, gestione privacy o gestione GDPR che devono essere fatti da personale competente non da chi capita o presi on line da altri siti. La web agency in questo caso può avere collaborazioni dirette o consigliare l'azienda verso avvocati esterni.
Perché è importante il contratto con la web agency?
Il contratto con la web agency è importante perché deve definire chi fa cosa, costi fissi e costi variabili, vincoli e penali (se ci sono).
Non si ragioni mai sulla proprietà del sito, perché è proprietà dell'azienda solo se si pensa ad una realizzazione su misura, con codice sorgente scritto per l'azienda quindi si parla di un contesto molto circoscritto (Un'azienda che investe per avere un proprio codice sorgente ha le idee chiare, sa cosa aspettarsi e sa ogni limite e vantaggio della scelta).
In generale sia che si usino soluzioni open source o soluzioni in licenza, si hanno dei vincoli che il contratto deve chiaramente definire.
Noi per prassi dividiamo sempre le varie fasi della realizzazione del sito e definiamo con il cliente costi gettone e costi fissi nel tempo. Strategie, work in progress o pubblicità hanno costi a parte che in genere definiamo in accordi almeno trimestrali.
Di chi è il sito che si realizza?
Dipende dalla parte tecnica che si sceglie ma in genere il sito, come il dominio, non è mai proprio dell'azienda. Il dominio stesso, se non si rinnova di anno in anno, si perde. Il sito se in licenza è dell'azienda fino a quando rinnova l'accordo, se è con soluzioni open source rimane online fino a quanto è seguito e aggiornato (se si saltano aggiornamenti che possono compromettere il sito è lo stesso fornitore dell'hosting che lo cancella) quindi si approfondisca bene il concetto di proprietà.
La nostra politica è il non vincolo, perché come web agency vogliamo solo collaborazioni trasparenti e convenienti per entrambi, ma attenzione che questo è un nostro modo di lavorare, non è un qualcosa di generale.
Se il cliente vuole cambiare, è libero di andare via senza costi aggiuntivi!
Proponiamo nostre parti tecniche in licenza perché vogliamo avere controllo tecnico e risposte in caso di anomalie oltre che
- Costi chiari nel tempo
- Assistenza tecnica sempre compresa nel prezzo
- Gestione sito vetrina, blog, e-commerce o tutto insieme (possiamo integrare anche gestionali aziendali)
- Nessuna penale se il cliente cambia idea
- Possibilità di integrare nel tempo nuove funzionalità
- Lavorare quando serve se serve, quindi work in progress
- Dare un vero e proprio servizio