Strategie per fare una newsletter efficace

Vuoi fare newsletter aziendali? ecco alcune strategie per fare una newsletter efficace!

• Database profilato
• Costanza negli invii
• Messaggio utile
• Strumento di invio professionale (smtp dedicato)
• Interazione con il cliente finale

Sembrano stupidaggini all'apparenza ma se cerchi idee, informazioni e strategie per fare una newsletter efficace, questi sono i punti fondamentali da cui partire, il resto è marketing.

Il ruolo del database nelle strategie di email marketing

Il database deve essere composto da nominativi interessati, consapevoli, che hanno espresso l'interesse per la ricezione della newsletter

• No db comprati
• No db noleggiati
• No db condivisi
• No db con nominativi raccolti online

Iscrizione sul sito o sul negozio fisico, consenso alla ricezione, (nel sito meglio con azione double opt in, quindi iscrizione con doppia azione) e link sempre attivo per disiscriversi dal servizio (link che deve funzionare).

Se mandi email a chi non sa di riceverle, oltre a non avere riscontro rischi di compromettere anche il sistema di invio che con molte probabilità viene segnalato come spam. Tutte le aziende che offrono servizi newsletter raccomandano di non fare spam e sospendono il servizio quando rilevano segnalazioni di spam.

Ogni quanto tempo si può mandare una newsletter?

In genere si manda una newsletter quando si ha qualcosa da dire, quando si hanno offerte o nuovi arrivi, quando si vuole avvisare il cliente per qualcosa. L'importante è essere costanti e coerenti. L'importante è non abusare mai delle email. Non ha senso mandare 3-4 newsletter a settimana, non ha senso mandare sconti di pochi centesimi, non ha senso mandare newsletter con prodotti non disponibili giusto per far fare l'accesso al sito e sperare che il cliente compri altro, non ha senso mandare newsletter se non si ha nulla da dire!

Si alla costanza, sempre con rispetto per il cliente finale che, ricordiamo, con un click si può (e si deve poter) cancellare.

Come deve essere il messaggio della newsletter?

Il messaggio della newsletter deve essere utile al cliente. Può starci che ogni tanto si mandi un'offerta per qualcuno poco interessante ma attenzione all'equilibrio nell'anno. Non cercare impatto grafico senza sostanza, se fai un'offerta che sai essere di interesse puoi farla che con un semplice testo, su sfondo bianco, senza nulla; se mandi messaggi poco accattivanti sei costretto a ricorrere all'effetto wow che comunque ti può salvare dalla cancellazione ma non è una strategia da attuare nel medio lungo termine.

Parla quando hai qualcosa da dire, altrimenti non mandare email per niente!

In realtà non è mai facile parlare di strategie per fare una newsletter efficace perché non è mai una sola newsletter ad essere efficace ma è piuttosto una strategia equilibrata a rendere la mail efficace.

Grande risparmio questa settimana, per te uno sconto esclusivo su determinati prodotti e poi si entra nel sito e si vede qualche arrotondamento di pochi centesimi. Serve un consulente per dire che non ha senso? Pensa al cliente, pensa da cliente, pensa per il bene del cliente e di conseguenza fai il bene della tua azienda!

Il cliente finale ha "il potere" di rendere efficace una strategia e questo succede quando lo si rispetta e si mandano messaggi seri, concreti, utili.

Non inventarti sconti, studia una strategia nel medio lungo termine; non mandare coupon a caso o aspettarti risultati nel breve termine, abbi pazienza, costanza e lavora sempre come se fossi tu a ricevere l'offerta.

È costoso mandare newsletter?

No, non costoso mandare newsletter di solito gli abbonamenti fanno riferimento al db del cliente. In base al numero di iscritti si trovano servizi gratuiti o a pagamento ( in genere i servizi a pagamento hanno maggior servizio, in quelli gratuiti ci si arrangia o si aspetta qualche ora/giorno se serve assistenza).

Il nostro servizio prevede sia l'utilizzo del sistema di invio che i crediti smtp per inviare le mail (è possibile usare solo il servizio per creare la mail o solo il servizio smtp)

Ecco uno schema dei nostri costi tecnici, poi si calcoli la strategia e la realizzazione della mail (con il nostro editor avanzato, è un'operazione molto veloce)