Perché molti vendono siti web a poco?
Bella domanda che lascia anche noi del settore spesso spiazzati perché per fare un sito ci sono tantissimi aspetti da analizzare e questo implica tempo da investire per fare un lavoro professionale.
Perché molti vendono siti web a poco? perché usano soluzioni tecniche gratuite, chiedono testi e impostazione al cliente, fanno il lavoro in poche ore, senza responsabilità, senza parlare di resa, senza una base strategica che possa permettere un minino di aspettativa.
In ogni pagina dei nostri siti raccomandiamo di
- Studiare e capire il contesto
- Non fidarsi di nessuno
- Pretendere anche a pagamento un progetto
- Imparare a quantificare il lavoro che si sta facendo e pagando
Solo la consapevolezza permette di capire perché molti webmaster o molte web agency vendono siti web a poco!
Ecco uno schema di lavoro che permette di capire quanto è complicato realizzare un sito e quanto è strano pensare di poterlo fare spendendo poco. Scelta tecnica e grafica sono elementi strategici che devono essere visti come un investimento nel medio lungo termine per non trovarsi con un sito lentissimo, poco sicuro e già vecchio dopo pochi mesi (succede spesso usando un generatore di template che il sito sembri vecchio dopo pochi mesi perché c'è solo una combinazione di colori e nessuno studio alla base del lavoro).
L'azienda che valuta di investire nel web deve farlo per avere riscontri, per arrivare a consolidarsi, per raggiungere nuovi clienti non per spendere poco. Non c'è nulla di più brutto che trovare siti lenti, poco curati, senza comunicazione! e sono tali tutti i siti che costano poco.
Attenzione però che non è spendere tanto la soluzione ma capire per cosa si spende e definire obiettivi chiari di lavoro per essere online. Il costo del sito è relativo se trova nuovi clienti, se rende se diventa uno strumento di lavoro!
Perché un sito aziendale non può costare poco?
Un sito aziendale non può costare poco perché per essere strumento di lavoro un sito deve essere curato in ogni aspetto, deve essere veloce, deve essere utile al cliente finale e deve avere riscontro. Non si tratta di curare la grafica, i loghi o le immagini ma si tratta di farsi trovare ed essere utili al cliente finale che poi potrà contattare o interagire di conseguenza. Google in tutto questo ci guadagna due volte perché ha un'azienda online che ha riscontro e un cliente che trova risposte.
Un sito che costa poco non è pensato né per l'azienda, né per il cliente, tanto meno per Google!
Da dove si parte per realizzare un sito?
- Analisi delle esigenze dell'azienda
- Analisi del mercato
- Analisi della concorrenza
- Definizione degli obiettivi
- Prospetto grafico
- Prospetto tecnico (piattaforma)
- Piano redazionale
- Stesura testi
- Ottimizzazione SEO
- Messa in rete
- Analisi dei dati
- Pianificazione advertising (PPC, Social, Mail Marketing, Cross Marketing)
Ecco un altro prospetto del lavoro da fare per essere online con un sito professionale, schema che permette di capire perché un sito aziendale non può costare poco (visto tutto il lavoro che serve fare per essere online).
Perché molti vendono siti web a poco? perché saltano gran parte del lavoro o meglio chiedono all'azienda di fornirlo.
Ogni web agency si propone nel mercato con strategie personalizzate la nostra è pretendere e dare trasparenza e lungimiranza nella scelta. Fare un sito non è un gioco e lo dimostra Amazon che nel 2019 ha investito 11 miliardi di dollari in advertising. Non si tratta di essere economici quando si fa un lavoro aziendale, si tratta piuttosto di fare tutto quello che serve per mettere online un sito professionale, si tratta di far capire al cliente che il sito non è solo quello che il cliente vede ma anche un insieme di strategie che permettano al sito di essere veloce e una risposta chiara rispetto all'esigenza del cliente finale.
Realizzare un sito non è fare delle ricerche grafiche per avere una bella impaginazione ma trasmettere l'essenza dell'azienda online, in ogni suo dettaglio.
È impossibile fare un sito e-commerce con qualche migliaio di euro a meno che non si voglia un sito che sicuramente da un punto di vista tecnico funzionerà, ma non sarà in grado di generare un euro di fatturato (quanti siti nel periodo del COVID-19 erano irraggiungibili o lentissimi? Quanto fatturato hanno perso le aziende per aver scelto di investire poco nel sito aziendale?)